giovedì 10 settembre 2009

Meriggio.

Le due del pomeriggio.
L'afa non è feroce
domata
da un vento complice,
le fronde si sfiorano sinuose.

Dentro
pale bianche vorticano
nè lente
nè veloci
stranamente
discrete insolitamente
silenziose
attente a non violare la magia
de respiri delle labbra che schiuse
si saziano.
Ancora più fondo
il caldo si fa eterno
lo spazio è ovunque il tempo è sempre....
e si veste di pelle
che fruscia ad un ritmo
nè fuori
nè dentro:
musica da scoltare nell'istante di due in uno.
Mai il senso fu tanto sovrano
di dolce poesia vestito
di note corpose nutrito;
etere,
voci e danze.
Ne' spirito ne' corpo
semplicemente tutto

2 commenti:

Renata ha detto...

L'autore ! Vogliamo L'autore !

Gli applausi scroscianti, sono meritatissimi.

Iris Le Piane ha detto...

Iris Le Piane e Rodolfo Ceccarelli.