giovedì 30 luglio 2009

Abbiamo tutti qualcosa in comune. Un violento, incessante bisogno di intimità!

L'intimita' spirituale è la mia personale illusione.
Il sogno ke inseguo e ke mai ha inteso, voluto o potuto divenir realtà.
E' la mia dolce ossessione.
La mia piu' ambita passione.
Quel sentieto ke posso attraversare ad occhi chiusi sull'orlo di un burrone.
Il miraggio ke mi rende felice.
Il segreto vitale.
Quella consapevolezza ke mi rende eterna,
comprensiva,
materna.
L'intimita' spirituale è l'essenza della condivisione.
Il coraggio della vera coesione.
Una pura, totale comunicazione.
L' ho sfiorata tante volte....
o almeno cosi' mi è parso, ma nel fallimento....
ogni volta qualcosa s'è perso.
E questa volta, purtroppo non è da meno.
ma ho l'antidoto per questo veleno.
Come ogni volta muoio per poi rinascere.
Il mio inseguimento non si fermerà ora,
ma capisco!!!! cio' ke mi sfiora,
altro non è ke il mio stesso desiderio,
un desiderio urlante,
amplificato,
frustrato...
Ma non giochero' a questo gioco da sola.
Non so tradirmi.
Non vedo ragione per mentirmi.
Intimita' spirituale.... la mia meta ambiziosa.
Quella pietra preziosa,
incastonata al centro
quel centro luminoso
il punto voluminoso
l'essere virtuoso...
ke non intendo tradire.
Come ogni volta provero' a capire.
E una certezza sorge luminosa dopo una notte di lacrime e luna calante....
INTIMITA' SPIRITUALE....SI PUO' E SI DEVE...

7 commenti:

Lucignolo ha detto...

Io mica ho capito bene, rileggo, ma...
Sarò tonto, o mi viene un dubbio, sarò un uomo (limite di default).
Cosa intendi per "intimità spirituale", è uno stato assorto tuo, o come mi sembra più corretto, uno step con parvenza di traguardo nella storia di una coppia ?

Ma soprattutto, in cosa consiste, cosa c'è dentro, solo sensazioni di passione, coesione, comunicazione, senso di appagamento.

Ma perchè ti avvicini, o almeno ti sembra, nel fallimento ?

Forse non c'è nulla da comprender, dal momento che domando !?

Benvenuta, un passo, in una dimensione più soggettiva di quanto possa sembrare...


Era aperto e sono entrato...

Iris Le Piane ha detto...

Sei il benvenuto!!!!
Non credo tu sia tonto...ma forse essere uomo in questo caso non aiuta a capire...(^_^) -kidding-
Intimità spirituale è qualcosa difficile da definire per me...questi versi sgorgarono durante un profondo stato di frustrazione, a seguito dell'ennesimo sforzo, peraltro disatteso, di tradurre in realtà...questa mia dolcissima ed eterna illusione.
Provo ad usare una metafora:
cammini sulla spiaggia, all'ora del tramonto, cielo e mare proprio ora iniziano i loro preliminari all'amplesso notturno. Ci sarà luna piena e bassa marea...Tu cammini, lasci impronte sul bagnasciuga, la brezza salmastra si insinua tra i capelli e nelle narici riempiendoti del soffio divino, preludio di comunione col cielo e con la terra e con gli elementi tutti. Ti senti in pace. Ti senti felice. Come se fossi solo. Ma solo non sei. Accanto a te...un'anima affine scandisce il suo avanzare al medesimo ritmo dei tuoi passi lenti, rapita dalla bellezza circostante. Cavalcate la stessa lunghezza d'onda, ma le vostre impronte scorrono su due parallele, distinte, vicine ma...distinte. Condividete. Specchio l'uno dell'altro.
Costui o Costei puo' essere madre o padre, figlio o figlia, marito o moglie, amante...o semplicemente qualcuno che hai incontrato giusto poche ore prima. Non importa.
E' la calda certezza che puoi mostrarti nudo, senza indossare valenze o identità di nessun tipo e per nessun motivo.
E' molto, troppo semplice.
...
Mi sono dilungata e divento complicata...mi spiace.
Ho saputo che domani parti!
Con un pizzico di invidia e un grandissimo sorriso ti auguro delle vacanze spettacolari!
A prestissimo.

Renata ha detto...

Due carissimi amici e io....che ascolto.

E io...che stranamente taccio. Perchè mi piace "da matto" ascoltarvi.

Avevo presagito che questo contatto sarebbe stato appagante per tutti protagonisti (tra i quali, sorridente e compiaciuta, mi pongo).

A voi, un po' della poesia del vivere e io... vi asconto.Un abbraccio a Iris, Un abbraccio a Lucignolo al quale auguro, ancora una volta, vacanze appaganti.

Lucignolo ha detto...

Ok Iris,
la suggestione è giunta,
niente testa,
solo l'anelito di anime sospese, protese, nell'incosistenza di un benessere indefinito, inebriante e pervasivo.

Sereno Agosto...
Trotto via senza soma, da par mio.

rodolfo ceccarelli ha detto...

Caro Lucignolo, hai fatto quello che dovevi: sei entrato.
L'intimità spirituale di cui canta la nostra Iris è al di là delle affinità elettive, perchè può essere anche un solo sospiro, ma condiviso fino in fondo...o almeno è così che la sento. E dentro c'è tutto, al di fuori della resa, perché la resa, con o senza l'onore delle armi, è qualcosa che ti rimane appiccicata addosso, togliendoti la possibilità di sentirti ancora una volta felicemente nudo. La sconfitta è diversa, perché ti offre uno scalino immediato per il livello successivo.
Sai, io sono uomo, e come tale ho imparato non solo a convivere, ma a dialogare con la mia parte donna, e spesso mi insegna un sacco di cose.

Renata...solo adesso ho letto il tuo Help, per niente sorpreso dalla montagna di commenti che ti sono piovuti, perché tu sei sempre con noi, con tutti noi che ti vogliamo bene. E senza quell'abbraccio ormai non riesco a stare.

Iris, ogni volta che leggo le tue parole rimango sbalordito da quanto riescano a contenere, parche nel donare al primo impatto, severe custodi di segreti che si svelano nel tempo. Ed ecco che rileggere cose già lette assume ogni volta nuovi diritti di domande, nuove necessità di comprensione. E non solo...
Le immagini che evochi con i tuoi canti sono ricche di colori, di profumi, viene voglia di sfiorarle con le dita quelle parole, per poi annusarle, per poi assaggiarle, e infine tenerle dentro se, libere di espandersi e di farti sentire vivo. Grazie.

Gianna ha detto...

Iris, felice di conoscerti.
Conosco Renata.
A presto

Iris Le Piane ha detto...

Ciao Stella!
E' un vero piacere...benvenuta!